Problemi di erezione e disfunzione erettile: le difficoltà di erezione
Italia gratuito
Número gratuito MUNDIAL:
- condizione clinica di diabete conclamato
- arteriosclerosi
- sclerosi multipla
- depressione e altre situazioni di deficienza psicologica come l’ansia
- eccesso di sostanze alcoliche
- abuso di droghe
- tabacco
E non finisce qui, perché certi principi attivi dei farmaci possono essere causa di impotenza, come quelli che sono contenuti nei diuretici, in quelli a base di cortisone, nelle medicine antipsicotiche, ecc.
Da cosa parte una approfondita diagnosi per l’impotenza
Il punto di partenza è ovviamente l’auto diagnosi, difronte alla constatazione dei problemi di erezione; in un secondo passaggio ci si sottopone a un’anamnesi medica che va a scavare la presenza di patologie sia fisiologiche che psicologiche oltre che il sottoporsi a una accurata visita che analizzi i battiti dei polsi periferici, la frequenza cardiaca e la pressione. Una volta individuate nei problemi di erezione le cause, si trova una terapia che elimini la disfunzione erettile.
Difficoltà di erezione: cosa accade
L’erezione del pene, detta anche erezione peniena, consiste in un intenso afflusso di sangue verso i corpi cavernosi, nei quali sono distribuite le arterie cavernose. Questa pressione genera l’aumento della misura del pene che diventa contestualmente molto turgido. In condizioni di totale funzionamento dell’afflusso di sangue, il pene manifesta anche un’elevazione.
Quando invece l’afflusso di sangue verso i corpi cavernosi ha meno pressione è meno potente l’erezione e l’elevazione del pene. Questa modificazione del volume del pene si verifica quando l’organo genitale maschile è sottoposto a eccitazione, un processo nel quale sono coinvolti ormoni, vasi sanguigni, meccanismi neurologici e endocrini oltre che i muscoli.
Da cosa deriva la difficoltà di erezione in assenza di cause psicologiche
L’impotenza e i problemi di erezione possono essere anche la derivazione di fattori non psicologici né farmacologici. In altri termini la mancanza di erezione potrebbe originare da:
- Cause traumatiche (quando la testa del pene subisce un trauma)
- Cause vascolari (incluse tutte le menomazioni scaturite da disfunzioni vascolari)
- Cause neurologiche (complicazioni al midollo spinale, episodi di ictus, morbo di Parkinson, ecc.)
- Cause ormonali (specialmente legate alle disfunzioni tiroidee)
Quali medicinali sono utili per la mancanza di erezione
Non serve sottolineare che la cura dipende dalla motivazione che si nasconde dietro alla disfunzione erettile. In base a questa quindi l’urologo o l’andrologo decide se intervenire con un trattamento a base di testosterone tramite terapia ormonale; se prescrivere un radicale cambiamento dello stile di vita (in relazione a tossicodipendenti o fumatori accaniti o coloro che abusano di alcol); se rimandare il paziente a uno psicologo; se sia il caso di programmare la chirurgia vascolare o protesica. Molti farmaci oggi in commercio basano la loro efficacia sull’utilizzo di principi attivi come il Vardenafil, il Tadalafil o Sildenafil.
Alcune curiosità riguardo al pene
Secondo alcuni studi condotti sulla ricerca del cancro alla prostata, è emerso che l’uomo eiacula circa 7.000 volte durante la sua esistenza.
Un trauma avvenuto durante l’erezione, può condurre anche alla rottura del pene e questa condizione viene anche conosciuta come “sindrome del chiodo piegato”.
La fase rem del sonno è il momento in cui si verificano erezioni spontanee. Secondo le statistiche, avviene dalle 3 alle 5 volte ogni notte.
Si narra che l’attore di film a luci rosse John Holmes avesse un pene di 35 cm, tanto da essere appellato Mr 35.
Nel ‘500 era costume indossare il sospensorio, vale a dire una imbottitura che indossata sotto gli abiti dava l’idea che vi fosse un’erezione perenne. Il re Enrico VIII era particolarmente legato a questo accessorio, tanto da farsene costruire uno da integrare alla sua armatura.